Gigi Proietti e il Teatro Brancaccio

L’attore Gigi Proietti è stato direttore artistico del Teatro Brancaccio a partire dal 2001. Una direzione ben meritata, visto il curriculum artistico del personaggio.

Di colpo ecco che la direzione artistica del Teatro Brancaccio passa a un altro personaggio, che di arte non ha nulla: tale M.C., vi basti la sigla, non voglio che quel nome sporchi le pagine del mio blog.

Indignati i colleghi di Proietti, indignati i cittadini romani.

E’ possibile far sentire la propria voce, sostenendo la prosecuzione della direzione artistica del Teatro Brancaccio a Gigi Proietti, scrivendo una lettera a:

Potete commentare l’accaduto sul sito Prove per un sito.

9 commenti su “Gigi Proietti e il Teatro Brancaccio”

  1. Anche io ho seguito questa vicenda di Proietti, ed all’inizio sono rimasto basito, diciamo pure tra l’esterrefatto e l’incazzato… poi però ho letto certi commenti su http://tinyurl.com/234ulu

    specialmente quelli di “ciccio11”, e la cosa mi ha offerto un’altra prospettiva.

    Però, è ovvio, Costanzo va odiato, sempre.

  2. Sì, ma quello che dice quel tizio c’entra poco col teatro… parla della macchina lasciata in seconda fila… magari il “nuovo” avrà un’auto blu che lo scorta al Brancaccio e questo credo sia più grave…

  3. Il SUV in doppia fila, certo, ma parla anche di nepotismo, di gente assunta (e pagata coi soldi del Comune, da quello che ho capito) solo perché amici di Proietti… questo è quello che Ciccio11 dice… e se è vero, non è bello per niente, proprio per niente…

  4. Io invece non sono per niente d’accordo con quello che dice ciccio11 su quel sito.
    Conosco Proietti e assicuro che non è assolutamente il tipo che quell’utente vuole far credere.
    Per di più questo utente sa i fatti riguardanti la storia del Brancaccio molto peggio di tutti noi messi insieme, ne avesse azzecata una di supposizione nei suoi messaggi!
    E se andiamo a dire che ospitare nel proprio cartellone lo spettacolo di qualche suo allievo non ci vedo niente male: se non altro sono artisti qualificati e non quei poveri ragazzi che escono dalla “scuola” di Amici di Maria de Filippi!
    E per quanto riguarda il SUV, non è vero che lo lasciava in doppia fila e se ne fregava, ma vi restava giusto il tempo di far scendere Gigi e di permettere ad un suo collaboratore di andarlo a parcheggiare.
    In conclusione dico che questo utente prova una grandissima invidia nei confronti di Proietti che è amato da tutta Roma e non solo.

  5. Gigi siamo tutti con te e nessuno e niente potrà mettere in secondo piano la tua arte e la tua professionalità,quindi avanti e come se niente fosse puntiamo tutti su soldatino..attendo con ansia lo spettacolo di dicembre un abbraccio da tutti noi,Luisa.

  6. caro GIGI sicuramente tutti saremo sempre con te!!scommettiamo!?!? sei il più forte sempre!!M.C.non immagina nemmeno quanto ti siamo affezionati. tu sei ER MEJO!!in bocca al lupo,roberta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto