Le traghettate di Caronte
I romani chiamavano così una barchetta che trasportava in Prati comitive di gitanti. Guidava la barchetta lungo la fune tesa fra una riva e l’altra, il barcaiolo Toto, detto “Caronte”..
I romani chiamavano così una barchetta che trasportava in Prati comitive di gitanti. Guidava la barchetta lungo la fune tesa fra una riva e l’altra, il barcaiolo Toto, detto “Caronte”..
A lungo preparò la sua presa di potere, attuata nel 1347 con l’occupazione del Campidoglio, proprio quando Roma aveva perso il suo ruolo di capitale della Cristianità .
Secondo la leggenda quando la processione arrivò al Mausoleo di Adriano il papa vide l’Arcangelo Michele in piedi sul monumento nell’atto di rinfoderare la spada.
Istituita da San Filippo Neri, consisteva in una visita di devota preghiera alle sette basiliche romane effettuata durante una sola giornata.