Via delle Zoccolette
Zoccolette erano le orfane del Conservatorio dei Santi Clemente e Crescentino, che era ad angolo con via dei Pettinari e affacciava su via Giulia.
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Zoccolette erano le orfane del Conservatorio dei Santi Clemente e Crescentino, che era ad angolo con via dei Pettinari e affacciava su via Giulia.
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Il 3 ottobre 1895 un evento cambiò le sorti della città : la prima macchina a motore percorse tutto il rettifilo di via del Corso da piazza del Popolo a piazza Venezia.
La prima corsa in macchina Leggi tutto »
Imperdibile meta per gli innamorati è Villa Medici, che porta questo nome da quando il cardinale Ferdinando de’ Medici l’acquistò nel 1540.
La Villa Medici Leggi tutto »
Un’immagine trecentesca della Madonna con Bambino, di autore anonimo, era collocata sotto uno degli archi dei portici adiacenti al teatro di Pompeo.
Il duello sleale Leggi tutto »
Il rettifilo tra piazza del Popolo e piazza Venezia cominciò ad essere chiamato Corso nella seconda metà del Quattrocento.
Giggi Zanazzo, erede del Belli nel documentare le tradizioni romane, racconta il pellegrinaggio alla madonna del Divino Amore, metà ricorrente del lunedì di Pasqua:
Er lunedì de Pasqua (Zanazzo) Leggi tutto »
Il panorama che si gode dalla terrazza del Pincio è un regalo che Roma fa a tutti gli innamorati.
La strada più bella di Roma corre dritta da via del Corso a piazza di Spagna tra lussuosi negozi e nobili palazzi che l’hanno resa famosa nel mondo.
Via dei Condotti Leggi tutto »
Gigi Zanazzo, grande erede del Belli nel testimoniare usi e costumi del popolo romano, racconta la tradizione del pranzo del lunedì di Pasqua, ai Castelli Romani.
Er pranzo de Pasquetta (Zanazzo) Leggi tutto »
Fu costruita nel 1348 da Lorenzo di Simone Andreozzi a spese del popolo romano come ringraziamento alla Vergine per aver salvato la città dalla peste.
La Scalinata dell’Aracoeli Leggi tutto »